“Noi coltiviamo già cereali per alimentazione animale e foraggere, oltre ad avere un allevamento di carpe e di pecore, – racconta Silvano Galfione di Buriasco (To) – ma avendo necessità di incrementare ulteriormente il reddito dell’azienda agricola abbiamo deciso di provare a dedicarci anche alla produzione di ortaggi di cui mi ero occupato molti anni fa. Quest’anno è un po’ di sperimentazione, non conoscendo bene il mercato di questi prodotti, dobbiamo capire quali sono le richieste del mercato pertanto abbiamo piantato un misto di verdure estive: zucchine, pomodori, insalate, finocchi, cavoli, cavolfiori, broccoli, sedani, basilico, costine, coste, fagiolini, fagioli, patate. È un’impresa impegnativa, da un lato perchè è lavoro che si va ad aggiungere a quello che già avevamo, ma anche perché non abbiamo molte attrezzature, buona parte del lavoro è manuale. Il latte che otteniamo dalle pecore lo conferisco alla cooperativa. Le carpe invece sono principalmente destinate a consumatori stranieri, asiatici per lo più, oltre che alla pesca sportiva. A me piace tutto, tutte le varie tipologie di lavorazione. La burocrazia è ciò che detesto, è un peso enorme.”