“Questi cipollotti mi stanno facendo disperare – ci spiega Fabrizio – perché sono pieni di erba, e tenerli puliti è un grande impegno! Ho comprato i bulbilli bio a novembre e li ho trapiantanti, un po’ bianchi e un po’ rossi. L’anno prossimo pianterò un po’ prima il piantino in campo aperto, così magari li raccoglierò già ad aprile. I cipollotti si raccolgono ad uno ad uno, poi si portano nel magazzino dove bisogna pulirli e togliere a mano almeno una o due foglie esterne, quindi è un prodotto che dà lavoro, perché nessuna raccoglitrice meccanica fa questo operazioni”.
