“Sono nata nel ’59. Da quando sono venuta in Italia, sono venuta a Sambuco nel 2006, – ci spiega Ana – mi sono sempre occupata dell’orto, mi piace tantissimo, mi dava una mano anche mio marito. 5 anni fa lui è mancato e sono rimasta da sola.
In Romania ho fatto il liceo agricolo, ma non ho seguito la mia strada perché all’epoca non c’era possibilità di fare tante cose per via del comunismo, poi sono arrivata In Italia. La famiglia di mio marito aveva già un’azienda agricola, ma quando sono arrivata mio suocero era già anziano e l’azienda era già chiusa.
Io ho deciso di seguire questa strada con l’azienda agricola e ho fatto tutte le pratiche. Io produco e vado a fare i mercati, per adesso Sambuco, Demonte e Vinadio, da gennaio sono già in graduatoria per fare anche Cuneo. Per muovermi mi sono comprata un furgoncino.
Ho quasi 10.000 mq di terreno, non faccio tutto orto, in una parte faccio il fieno, ma lo fa un ragazzo del paese: io gli do il fieno, lui mi gira la terra, facciamo uno scambio. Ho sempre avuto delle galline, ma erano poche, circa 10. Quest’anno ho deciso di averne di più, mi sono detta che se potevo lavorare per 10, potevo anche farlo per 40 e adesso ne ho 45.
Sono molto contenta, è un lavoro che mi dà tanta soddisfazione, il lavoro è pesante, ma sono molto soddisfatta di quello che faccio. Ad esempio io tutte le mattine pulisco dietro alle galline perché non mi piace camminare sulla loro sporcizia. Qualche giornata mi aiutano mia nuora e mio figlio, il fine settimana, quando ci sono lavori pesanti; ad esempio quando ho tirato fuori le patate sono venuti loro, adesso verranno per aiutarmi a tirare fuori le carote.
La gente viene anche a comprare a casa mia: mi sono aggiustata qui davanti a casa, ho messo una bilancia con i prodotti e la gente quest’anno è venuta di più dell’anno scorso.
Ho tre figli grandi: uno è sposato, una figlia è in America perché ha studiato là e si è fatta la sua strada, il terzo abita di più con me, non è sposato e lavora a Torino.
Cos’hanno di speciale le uova delle mie galline? Le mie galline sono speciali perché ad esempio per tutta l’estate, per il pranzo, ho dato loro l’insalata; l’ho seminata apposta per loro perché ho capito che contiene tante vitamine ed è diverso dalle galline che mangiano solo cereali. E poi le mie galline, sono all’aperto”.