“Le ortiche non le ho seminate, nascono spontanee, – ci spiega Laura Nervo– non facendo noi alcun diserbo, quindi vengono raccolte dove nascono, sono spontanee, non sono coltivate.
L’ideale è raccoglierle in questo periodo, appena spuntano, perché sono più tenere, si usa tutto, gambo e foglia, perché sono molto tenere. Le foglie tenere si mangiano anche crude nell’insalata.
Poi andando avanti il gambo si irrobustisce e diventa più duro, ma si arricchisce, tende a cambiare colore, quindi a diventare più rosso e ad assumere più ferro. In questo caso si può mettere nella minestra perché comunque il gambo è la parte più ricca di ferro in assoluto.
Le ortiche infatti contengono più ferro della carne, sarebbe da farne un buon uso.
Io su tutte le verdure uso sempre tutto. Però purtroppo abbiamo la mentalità del dire utilizzo solamente quello, il resto butto via perché chissà.
Invece ogni cosa ha la sua utilità, la sua proprietà: nell’ortica si mangia tutto, gambo e foglie”.
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