Alla domanda di una signora che riceve la spesa, Daniela, produttrice biodinamica di miele insieme al marito Marco, ha risposto: “ Il pane delle api è costituito dai quattro prodotti dell’alveare: miele, cera, propoli e polline lattofermentato. Il polline lattofermentato che si trova all’interno del nostro prodotto è appunto lattofermentato, cioè subisce una trasformazione biochimica all’interno dell’alveare di tipo fermentativo che viene attuata da parte delle api e questo fa sì che questo polline sia molto digeribile, che si conservi a lungo nel tempo perché viene stoccato all’interno delle cellette del favo e quindi che rimanga il più integro possibile. Miscelato insieme agli altri ingredienti risulta un prodotto che è un integratore alimentare che agisce sul nostro sistema immunitario e sul nostro corpo a 360°. La lista è lunga di tutto quello di cui è composto, batteri lattici, sali minerali, vitamine, molta vitamina B 12, sicuramente è un prodotto molto ricco. Un’altra caratteristica importante è che i nostri favi sono costruiti naturalmente senza l’aggiunta del foglio cereo e quindi anche i favi che vengono poi prelevati e triturati per formare questo pane delle api sono naturalmente di cera vergine, naturale, cruda, non c’è il foglio cereo, che sarebbe fatto con della cera fusa, prestampata, mentre invece i nostri favi sono su costruzione naturale, quindi c’è un una vitalità proprio di tutti gli ingredienti. Il pane delle api che abbiamo dato ad Agrispesa contiene polline della montagna e anche del castagno, è un polline di qualità. ”