“Io ho dovuto vendere un po’ di mucche, – ci racconta Riccardo Isoardo – avevo tenuto delle manzette per il futuro, ma come fai, ci vogliono 3 anni prima che rendano e hai voglia mantenerle 3 anni col prezzo che ha il fieno! Io ho 57 anni, ho imparato a fare il formaggio guardando mio papà, mia mamma… Read More Costa più il fieno dell’oro
“In questo momento sto solo raccogliendo. Il radicchio dei prati – ci racconta Silvano Galfione – è un ortaggio che sta lì d’inverno, per me è interessante perché è un prato, ne ho piantato quasi 1 ettaro e poi dentro c’è l’erba e adesso quando inizia a crescere l’erba gli passo sopra, lui sta lì, un po’ monta,… Read More Una vera consociazione
Tradizione è solo ciò che è stato tramandato direttamente, da padre in figlio, da madre in figlia, da maestro ad allievo. Spesso è un sapere fatto di manualità, di sensibilità. È un sapere che si tramanda oralmente, o per vicinanza, attraverso l’esercizio e l’osservazione. Apprendere dalla propria madre l’esatta consistenza dell’impasto degli gnocchi non è… Read More La consistenza dell’impasto
Le varietà locali di frutta, di verdura e di cereali, le razze locali di animali, i formaggi, i salumi, le salse tradizionali sono patrimonio delle comunità agricole nelle quali da generazioni sono presenti. Esse caratterizzano economia, cultura, gastronomia, memoria e identità di tante persone e del loro territorio. Una varietà vegetale o una razza animale… Read More Identità e memoria
“Il mio balsamo labbra è 100% naturale – dice Carmela Pappalardo di Le Sinergie – all’interno abbiamo della cera d’api, del burro di cacao e la parte liquida è formata dal mio oleolito o di camomilla o di melissa o di calendula. Quindi è un prodotto che ha di per sé tante proprietà curative perché non è un semplice macerato ma… Read More Balsamo labbra
“La luffa appartiene alla famiglia delle Cucurbitacee – ci spiega Greta de Le Erbe di Brillor – e annovera meno di una decina di specie. Tra queste ce n’è una di particolare interesse, detta cylindrica, che viene utilizzata sia a scopo alimentare che per produrre la spugna di luffa. Il nome ricorda la parola louff in uso tra… Read More La spugna di luffa
Dopo averli lasciati in ammollo per una notte, sciacqua più volte i ceci e mettili in una pentola a pressione coperti d’acqua e con un pezzetto di alba kombu. Falli cuocere per circa mezz’ora dal fischio. Una volta cotti, scolali e rimuovi la pellicina uno a uno. Prepara l’hummus: passa al mixer circa 240 g di ceci… Read More Torta salata con erbette e hummus
300 gr di farina integrale120 gr di latte di avena50 gr di olio evo fruttato medio30 gr di succo di mela (se dovesse servire)50 gr di malto1 cucchiaio raso di kuzu polverizzato (circa 6 gr)buccia di 2 limoni (o vaniglia)1 cucchiaino di cremor tartaro Mischia gli ingredienti secchi e, a parte, quelli liquidi. Amalgama il tutto fino a ottenere un composto liscio… Read More Bugie di Carnevale
“Nella mia esperienza – racconta Giulia Jannelli della Germinale Cooperativa Agricola di Comunità in Valle Stura – cerco di dare spazio a giovani e non giovani in montagna. Lavorare in rete concretamente significa incontrarsi, vedersi, mettersi intorno a un tavolo e dirsi: guardate, io faccio questo e i miei problemi sono questi, mi piacerebbe avere… Read More Lavorare in rete
“Sono entusiasta dell’esito – ci racconta Claudio Priotti di Cascina Danesa – la vellutata di piselli è venuta meglio di quanto pensassi. La ciliegina sulla torta è stato provare a metterci, anziché l’olio di oliva, il mio olio di semi di girasole. È proprio buona. Il mio olio ha proprio il sapore del seme. Quindi origine dei prodotti locali, filiera controllata come… Read More Vellutata di piselli
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