Ingredienti:
Parte centrale delle foglie di cavolo nero
Noci (oppure mandorle tostate)
Sale q.b
Olio evo
Qualche pomodoro secco (facoltativo)
1/2 cucchiaino di acidulato di umeboshi (facoltativo)
Lavate bene la parte centrale delle foglie di cavolo nero (quella che di solito si scarta!). Tagliatele a quadratini e cuocetele a vapore fino a che risultino molto morbide. Alternativamente mettere in una pentola acqua abbondante, quando bolle salare e versare la verdura. Far cuocere 10/15 minuti. Tenete pronta dell’acqua molto fredda in una ciotola. Scolare la verdura e immergetela con il colino nell’acqua fredda.
Con un coltello professionale, o in assenza con una mezzaluna, tritare finemente la verdura cotta. Versarla verdura nel recipiente di plastica in dotazione con il frullatore, aggiungere olio evo qb e salare un pochino, se si vuole mettere 1 pomodoro secco. Frullare finché si viene a creare una crema. Se necessario, aggiungere pochissima acqua calda. Aggiungere solo successivamente le noci o le mandorle e azionare il frullatore ad intermittenza in modo tale da mantenere una certa consistenza al palato dei semi oleosi. Assaggiare e regolare di sale. Se si desidera, aggiungere 1/2 cucchiaino di acidulato di umeboshi (in tal caso ricordarsi di mettere meno sale poiché l’acidulato è già di per sé molto salato).
Questo pesto di può usare per condire la pasta, un cereale cotto per assorbimento, oppure per dare sapore ad una bruschetta.
Su http://www.Agrispesa.it trovi gli ingredienti di questa ricetta. Grazie alla Sig.ra Ludovici per averla condivisa con noi.